LEGGETE LE ETICHETTE tuonano gli esperti inducendo il consumatore a controllare gli ingredienti!!! Ma davvero quello che c'è scritto è vero od innoquo???Il mito: L’elenco degli ingredienti nei prodotti alimentari è studiato per informare i consumatori circa il contenuto del prodotto stesso.
La realtà: l’elenco degli ingredienti è usato dai produttori alimentari per imbrogliare i consumatori sul fatto che siano più sani di quello che in verità sono.
Tutti sappiamo che l'elenco degli ingredienti che compongono una preparazione alimentare è copmposto per ordine di quantità: maggiore è la quantità di uno prodotto e prima si trova nella lista dell'etichetta.
PERO'!!! E' possibile diluire la quantità di queste sostanze!!! Facciamo l'esempio dello zucchero: è possibile utilizzare diversi tipi di zucchero (saccarosio, fruttosio, sciroppo di glucosio, zucchero di canna, zucchero di canna non raffinato, destrosio,...) in modiche quantità combinate insieme, avendo pieno diritto di metterli in fondo alla lista! Il risultato è che noi leggiamo un'etichetta farlocca... gli zuccheri sono presenti in quantità massiccia ma sono in fondo alla lista degli ingredienti, facendoci dubitare della loro quantità!!! Per chi non lo sa un hamburgher contiene il corrispettivo di ben 5 zollette di zucchero: incredibile, vero???
Altro trucco sono le
etichette imbottite: si aggiungono tanti ingredienti "salutari" ma in quantità irrisoria per rendere l'etichetta rindondante... questa tecnica porta il consumatore a credere di acquistare un prodotto che abbia proprietà che invece, data la minima quantità dei prodotti dichiarati, sono praticamente nulle!!!
Ma mica è finita... la cosa peggiore è che spesso dietro nomi innocenti ed accattivanti si nascondono persino ingredienti dannosissimi alla salute: avete mai trovato in uno dei vostri alimenti il
nitrito di sodio??? Questa sostanza che suona perfettamente innocente è altamente cancerogena e causa appurata di cancro al cervello, cancro al pancreas, cancro al colon e molti altri tipi di cancro.
Avete mai sentito parlare del
Carminio??? Spesso è negli yogurt!!! Non si tratta di un salutare colorante per alimenti ma piuttosto un colorante realizzato con le carcasse frantumate di scarafaggi rossi e della cocciniglia!!! Comprereste lo stesso yogurt se fra gli ingredienti trovaste "conservante per alimenti fatto con insetti"???
Un altro interessante alimento è
l'estratto di lievito! Nient'altro è che il glutammato monosodico (MSG, un esaltatore chimico di sapore, per dare gusto ai cibi eccessivamente elaborati) senza avere l’obbligo di indicarlo nell’etichetta. Non abbiamo forse il diritto di sapere cosa mangiamo???
MA NON E' TUTTO!!!! I nomi dei cibi possono includere parole che descrivono ingredienti che nel cibo non ci sono per niente. Un cracker al formaggio, per esempio, non deve necessariamente contenere del formaggio. Qualcosa di “cremoso” non deve contenere la crema. Un prodotto alla frutta, non ha bisogno di contenere nemmeno una singola molecola di frutta. Non fatevi ingannare dai nomi dei prodotti stampati sulla confezione. Questi nomi sono ideati per vendere i prodotti, non per descrivere gli ingredienti contenuti in essi.
E c'è ancora un importante aspetto del quale tenere conto:
negli ingredienti non viene mai indicato la presenza di inquinanti, ad esempio i metalli pesanti!!! Come risultato abbiamo che la lista degli ingredienti non elenca quello che in realtà c’è nel cibo, elenca soltanto quello che i produttori vogliono che tu creda che ci sia nel cibo.
Consigli per leggere gli ingredienti delle tabelle1) Ricordare che gli ingredienti sono elencati in ordine della loro proporzione nel prodotto. Questo significa che i primi 3 ingredienti contano molto di più di qualsiasi altro.
I primi 3 ingredienti sono quello che tu principalmente stai mangiando.2) Se l’elenco degli ingredienti contiene lunghe parole apparentemente chimiche, che tu non riesci nemmeno a pronunciare,
evita l’articolo. Probabilmente contiene vari chimici tossici. Perché vuoi mangiarli? Introduci ingredienti che conosci.
3)
Non farti ingannare da fantastici nomi di erbe o altri ingredienti che appaiono molto giù nella lista. Alcuni produttori di alimenti che includono “goji bacche” (bacche di Lycium) verso la fine dell’elenco le usano solo come trovata pubblicitaria da apporre sull’etichetta. La reale quantità di goji bacche (bacche di Lycium) nel prodotto è probabilmente minuscola.
4) Ricorda che l’elenco degli ingredienti non deve elencare inquinanti chimici.
I cibi possono essere contaminati con pesticidi, solventi, acrilamidi, PFOA (Acido di Perfluorooctanoic), perclorati (combustibili per razzi) e altri tossici chimici senza l’obbligo di elencarli. Il miglior modo di limitare l’ingestione di tossici chimici è comprare biologico, o cibi freschi poco trattati.
5)
Cercare parole come “germogliato” o “naturale” che indica cibi di alta qualità. Chicchi e semi germogliati e sono più sani di quelli non germogliati. Ingredienti naturali sono generalmente più sani di quelli trattati o cotti. I chicchi interi sono più sani di quelli arricchiti.
6)
Non fatevi ingannare dalla parola “grano” quando deriva da farina. Tutta la farina derivata dal grano può essere chiamata “farina di grano”, anche se è stata trattata, sbiancata e privata dei suoi nutrimenti. Solo la farina di grano “chicco intero” è il tipo di farina sano. (Molti consumatori, sbagliando, credono che prodotti di “farina di grano” derivino dal chicco intero. Infatti questo è falso. I produttori alimentari ingannano i consumatori con questo trucchetto.
7)
Non fatevi ingannare nel credere che i prodotti integrali siano più sani dei prodotti naturali. Lo zucchero bruno è solo una trovata pubblicitaria – è zucchero bianco con colorante marrone e aroma aggiunto. Le uova integrali non sono diverse da quelle bianche (eccetto per il fatto che i loro gusci appaiono bruni). Il pane integrale può non essere più sano del pane bianco, a meno che non sia fatto con chicchi di grano interi. Non fatevi ingannare dai cibi “integrali”. Sono delle trovate pubblicitarie dei giganti della produzione alimentare per ingannare i consumatori nel pagare di più per i prodotti fabbricati da loro.
8)
Attenzione all'inganno delle piccole porzioni. I produttori alimentari usano questo trucco per ridurre il numero di calorie, grammi di zucchero o grammi di acidi grassi che i consumatori credono siano contenuti nei prodotti. Molte porzioni sono arbitrarie e non hanno un fondamento reale.
9) Vuoi sapere realmente come acquistare i cibi? Scarica la nostra guida "
Honest Food Guide", un onesto rapporto sul cibo che è stato scaricato da oltre 800.000 persone. E’ in sostituzione dell’assai corrotto e manipolato Food Guide Pyramid della USDA (United States Department of Agricolture), che è poco più di un documento di marketing a favore delle fattorie industriali e delle grandi corporazioni dell’alimentare. L’Honest Food Guide è un rapporto nutrizionale indipendente che rivela esattamente cosa mangiare e cosa evitare per migliorare la propria salute